BIO

Il progetto YLEM prende forma lentamente, le sue origini si perdono nella notte dei tempi. Fulcro di questo millenario percorso è Simone, scintilla primigenia e anima pulsante del gruppo. Dopo una lunga gestazione e numerosi avvicendamenti, il progetto YLEM si consolida nella primavera del 2021, giusto in tempo per farsi travolgere dall’apocalisse pandemica, al termine della quale la formazione è pronta a riprendere a pieno ritmo il lavoro contando tra le sue fila figure di spicco della scena muscale novarese. Nel 2023 registrano un primo EP autoprodotto, con una selezione del loro repertorio, del quale si consiglia l’ascolto ma soprattutto l’acquisto 🙂
Il materiale proposto riflette le variegate influenze musicali dei membri del gruppo, con i piedi solidamente piantati nel fertile terreno del Thrash e del Metal più classico, ma la testa proiettata verso il futuro, con sognanti aperture melodiche e sonorità ricche ed articolate.
Gli ultimi rintocchi del 2023 vedono completarsi la compagine con Alessandro, ultimo tassello di un mosaico di talenti ed esperienze.

Simone Franzon
Chitarra ritmica/solista

Prolifico compositore ed eclettico poli-strumentista.

Dario Tione
Voce, Chitarra ritmica

Esordisce in ambito musicale all’interno della scena punk-rock degli ultimi anni ’90, in qualità di cantante e chitarrista dei PunkOvilla. Svolta verso l’hard-rock e l’indie-rock, sempre come cantante e chitarrista, nei Phoolan Devi e nei Pam, per approdare al NU-Metal e al Metal-core con i Black Monday, di cui è co-fondatore e cantante. Appassionato di home-recording e sperimentazione musicale (dal pop al post-Grunge, dal Metal all’Industrial).

Roberto GOD Serra
Basso

Folgorato in giovane età da Steve Harris, si vota alle quattro corde. Si forma sui dischi di Maiden, Overkill e Rush. Membro fondatore dei Killin’ Kind con i quali ha un’intensa attività live e registra l’album d’esordio Metal Rage, che riscuote ottimi risultati di critica e vendite. Passa poi nelle fila degli Electric 69, con i quali registra e pubblica l’album d’esordio Let’s play two, fino ad approdare nel progetto che diventerà YLEM.